ITA - Informativa sui cookie • Questo sito internet utilizza la tecnologia dei cookies. Cliccando su 'Personalizza/Customize' accedi alla personalizzazione e alla informativa completa sul nostro utilizzo dei cookies, cliccando su 'Rifiuta/Reject' acconsenti al solo utilizzo dei cookie tecnici, cliccando su 'Accetta/Accept' acconsenti all'utilizzo dei cookies sia tecnici che di profilazione (se presenti).
ENG - Cookie policy • This website uses cookie technology. By clicking on 'Personalizza/Customize' you access the personalization and complete information on our use of cookies, by clicking on 'Rifiuta/Reject' you only consent to the use of technical cookies, by clicking on 'Accetta/Accept' you consent to the use of both technical cookies and profiling (if any).
Terra di Miniere
Fabio Piccioni
Journal / reviewRecensione curata e redatta da myphotoportal
Nelle viscere della terra
Nella selvaggia Sardegna, tra la fitta vegetazione e gli spazi rocciosi apparentemente incontaminati, si rinviene la traccia umana: caverne, ormai vetusti antri d’accesso alle riserve minerarie. Un tempo sospeso, una natura che si riappropria dei propri spazi, pozzi ed edifici abbandonati monolitici della ricca storia passata: sono questi gli elementi catturati da Fabio Piccioni all’interno del suo lavoro "Land of Mines". Un’eco che risuona sola nella solitudine di quei posti, ma che trapassa l’immagine e vola oltre i tempi per giungere fino a noi colpendoci in pieno. Ed è così che quelle stesse caverne, custodi e simulacri di una inestimabile ricchezza, divengono ora portali d’accesso alle viscere della terra, nella ricerca del passaggio umano che, dai nostri nonni, ci riporta a noi.
journal
work
Terra di Miniere
per testi e fotografie
copyright 2022
Fabio Piccioni
serie completa ↗
Fabio Piccioni nel journal
Start 11
Montiferru
Terra di Miniere
(mostra tutti)
facebook instagram